Nuova pubblicazione della dott.ssa Francesca Mauri, Il quadro giuridico europeo in relazione all’apprendimento della lingua del paese ospitante come strumento di accoglienza ed inclusione degli stranieri, in Federalismi, 12/2025, 73-96.
Abstract
L’apprendimento della lingua del paese ospitante rappresenta uno degli strumenti fondamentali per l’inclusione sociale delle persone con backgroun migratorio nella società di accoglienza. Pur riconoscendone l’importanza, il quadro giuridico europeo non ha saputo, ad oggi, valorizzarne a pieno le potenzialità, relegando il tema al piano della soft law, senza intervenire con norme chiare e vincolanti per gli Stati membri. Gli Stati europei, dal canto loro, hanno interpretato in maniera molto differente la cornice normativa europea, ampliando o restringendo notevolmente la fruizione di tale strumento da parte dei beneficiari. Dopo una ricostruzione dei principi e delle linee guida elaborate dall’Unione europea e dal Consiglio d’Europa in materia, il presente contributo si propone di verificarne l’effettiva implementazione in Europa, proponendo spunti di riflessione e possibili nuove strade per riconoscere uniformemente il diritto all’apprendimento della lingua del paese ospitante.